Influencer Marketing
Sempre più spesso cerchiamo informazioni sulla salute online. Per i pazienti questa è un’ottima opportunità di reperire informazioni in modo semplice e veloce, ma anche di risparmiare. Il parere reale delle persone che hanno avuto un problema di salute e hanno sperimentato le cure di professionisti e determinati farmaci, acquista un peso notevole all’interno di comunità virtuali, in cui cerca informazioni chi si trova ad affrontare lo stesso problema di salute. Per questa ragione le aziende farmaceutiche devono essere presenti nei luoghi in cui avvengono queste attività: ossia online. Uno degli effetti della trasformazione digitale innescata dalla pandemia da COVID-19 è stata l’intensificazione della attenzione collettiva sulla salute, che si è tradotta nella maggiore ricerca (e produzione) di contenuti relativi a tale topic sui social media.
Gli influencer
Gli influencer – “Personaggi di successo, popolari nei social network e in generale molto seguìti dai media, che sono in grado di influire sui comportamenti e sulle scelte di un determinato pubblico” – hanno giocato un ruolo fondamentale in tale processo, tanto da spingere l’OMS ad affidare anche a loro la condivisione di pratiche igieniche, quali il corretto lavaggio delle mani e l’importanza del distanziamento sociale. Questo inedito uso della figura dell’influencer, ha facilitato la diffusione dell’influencer marketing anche tra le industrie farmaceutiche, di norma più resistenti alle innovazioni culturali a causa di un sistema regolatorio (giustamente) più rigido.
Cosa si può ottenere con l’Influencer Marketing
Uno dei modi più efficaci – e attuale – di partecipare alle discussione online è lavorare con gli influencer e attraverso la loro reputazione inserirsi al centro del dibattito sui consigli medici e le diagnosi.
Per quanto questa rappresenti una tendenza nuova per il pharma, si sta già affermando la necessità di contenuti social sempre più accattivanti e che aiutino realmente le aziende a distinguersi e differenziarsi rispetto alla concorrenza. L’esigenza comune è disporre di contenuti informativi, accurati ed efficaci quali foto, post, video; ma che, allo stesso tempo, rispondano al rispetto di regole e regolamenti più rigorosi.
Cosa serve per iniziare una campagna di influencer marketing
# 1 Conosci le regole
Ottieni informazioni sulle normative vigenti in merito alla pubblicità dei farmaci
Le normative sulla pubblicità dei medicinali variano da Paese a Paese. In Italia sono regolate dall’AIFA. Clicca qui per visualizzare la normativa di riferimento.
Quando si tratta di promuovere prodotti farmaceutici, dispositivi medici e altri prodotti sanitari, ci sono alcune dichiarazioni di non responsabilità che devono essere incluse.
Come per qualsiasi partnership retribuita, la divulgazione chiara è la migliore pratica, per cui potrebbe risultare opportuno utilizzare il tag di partnership a pagamento di Instagram.
# 2 Scegli con cura gli Influencer
A-list influencer, macro influencer, micro influencer, nano influencer. Esistono diverse tipologie di influencer, ognuna di queste tipologie può contribuire a una campagna di influencer marketing nel settore farmaceutico. Ciò che, però, realmente conta è che la persona o le persone scelte per diffondere un determinato messaggio siano perfettamente in linea con la storia e i valori del brand, in modo da ingaggiare al meglio il pubblico.
#3 Prepara un brief chiaro
L'influencer marketing aiuta i marchi farmaceutici perché gli influencer (noti anche come creators) possono condividere le proprie storie personali di salute, ma bisogna sempre assicurarsi che non contribuiscano a diffondere affermazioni infondate. Un brief chiaro è indispensabile per mettere gli influencer nella condizione di rispettare le linee guida e sapere esattamente cosa dire e cosa, invece, non dire.
#4 Utilizza un processo di approvazione dei contenuti
È buona norma approvare le immagini e le didascalie degli influencer prima che pubblichino i loro post. In questo modo avrai sempre la sicurezza che i contenuti prodotti per ciascun brand siano in linea con i messaggi autorizzati.
#5 l’autenticità è fondamentale
Invoglia gli influencer a scrivere nei toni – e sui canali – che gli sono propri, senza suggerirgli un copia-incolla di una fredda descrizione, più adatta a una antiquata brochure di prodotto, che alla dinamica atmosfera della rete. Invoglia gli influencer a ricorrere a una terminologia chiara e corretta, senza ricorrere ad anacronistici eufemismi, poiché è importante che messaggi relativi alla salute siano percepiti seriamente dal pubblico social.
#6 Anchei medici sono influencer
Nell’ambito dell’influencer marketing la credibilità è essenziale e in ambito farmaceutico – dal momento che si ha a che fare con un argomento sensibile quale la salute – questo è ancora più rilevante. Ecco perché anche sui social i medici non solo sono ascoltati con attenzione dai consumatori, ma possono influenzare anche i loro colleghi. Inoltre, scegliere un professionista della salute significa anche assicurarsi la sua capacità di scrivere contenuti scientifici di qualità.